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Dall'alto della sua lunga militanza nel circus SBK, che lo rende uno dei partecipanti più esperti al Mondiale Supersport, Broc Parkes (Kawasaki Motocard.com) ha una visione chiara di questa stagione, rispetto a quelle disputate gli anni passati.

La buona notizia è che Parkes considera questa stagione come "una delle più difficili del Campionato Mondiale Supersport, se si guarda il livello dei piloti nella top ten."

Parkes, vincitore in carriera di cinque gare in categoria e 26 volte a podio in 73 gare disputate, così dichiara "Sapevo che sarebbe andata in questo modo, ovvero con un campionato di alti e bassi. Mi ero già reso conto che i nuovi arrivati erano buoni piloti, con a disposizione un buon pacchetto e delle ottime squadre, quindi mi ero convinto che ci sarebbero stati 8-10 piloti in grado di lottare per il successo ad ogni fine settimana.

Ora la questione sembra ridotta a cinque di questi, ma penso che per metà stagione le cose miglioreranno, poiché ci sono tanti giovani piloti che si stanno ancora adattando alla categoria. Non sono costanti ma già sono tremendamente veloci, quindi, quando saranno in grado di mettere assieme le due cose, il numero di piloti in grado di lottare per il podio crescerà. Scassa era veloce lo scorso anno in sella ad una Superbike, ma non credo abbia mai avuto la chance di competere con una moto di questo livello prima. Ora ha a disposizione uno dei mezzi migliori e può mostrare il suo vero talento."

Per Parkes, ancora ventinovenne ma con un bagaglio enorme di esperienza alle spalle, nello scorso round di Assen è stato uno di quelli da ricordare, non solo perché ha raggiunto il podio dopo un fuori pista, ma anche perché ha dovuto fare tutto ciò con tre ripartenze nella stessa gara. "Ho corso molte gare Supersport, ma in nessuna di queste ci sono stati più di due start" - continua Parkes - "questa è andata in modo un po' diverso e sono stato costretto ad un'uscita di pista, ma qualche caduta in testa ha lavorato in mio favore."

Parkes ora guarda con attesa al round di Monza per cogliere una possibile prima vittoria con i colori Kawasaki, dopo i due podi conquistati in questo 2011. Al momento è secondo in classifica piloti, con il terzetto di testa, comandato da Scassa e chiuso da Davies, racchiuso in soli cinque punti.